"MATERA INCANTA DANTE" A TRANI
E’ stato presentato questa mattina lo spettacolo “Matera incanta Dante a Trani” in programma domani (Castello svevo, inizio 18.30) mercoledì (cassa armonica della villa comunale, inizio alle 18.30) e giovedì (piazza Duomo, inizio alle 18.30). Per tre giorni, la lettura diffusa della Divina Commedia risuonerà nell’incanto della città con la partecipazione di oltre 450 cantori. Alla gente comune si uniranno, nella lettura recitata, alcuni attori, dilettanti e professionisti, amministratori locali, docenti universitari ed esponenti di associazioni, molte delle quali direttamente coinvolte nell’organizzazione (in particolare Trani Nostra, Marluna teatro, la Pro Loco di Trani). Fra i cantori, anche il sindaco della città, Amedeo Bottaro, che reciterà, domani pomeriggio, alcune terzine del I canto dell’Inferno. Matera incanta Dante Trani sarà una rappresentazione asciutta della lettura della Divina Commedia. Ogni canto avrà una breve introduzione per poi essere affidato all’interpretazione dei cantori. Solo le prime due cantiche saranno introdotte dalle suggestive coreografie di Ada Triggianese e Elena Capone eseguite dai ballerini dell'accademia di danza "Fuori Scena" di Rutigliano. Alcuni brani del paradiso (in programma giovedì) saranno letti attraverso la scrittura braille e tradotti in LIS (lingua dei segni). I drammatici eventi degli ultimi giorni hanno indotto l’organizzazione a dedicare questa lettura corale alle vittime del disastro ferroviario in Puglia e della strage terroristica in Francia, come disperata, instancabile testimonianza verso un anelito di pace e giustizia. Matera incanta Dante a Trani è un evento organizzato dal club per l' Unesco di Trani in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Trani, con il patrocinio della Società Italiana Dante Alighieri e con il sostegno di partner privati (Tenuta Donna Lavinia e Artingraph). L’assessorato alla cultura del Comune di Trani completa così un lungo percorso culturale dedicato a Dante, avviato con il ciclo di conferenze dantesche in occasione del 750esimo anniversario della nascita del sommo poeta (concluso a marzo scorso) e arricchito dalla mostra dell’autore d’arte fiorentino Marco Rindori (allestita ad ottobre a palazzo Beltrani e nella quale sono state esposte 180 tavole a tecnica mista) e da quella del tranese Francesco Porcelli (“Sotterraneo. Trentaquattro visioni dall'Inferno di Dante Alighieri”) in corso di svolgimento presso palazzo Palmieri.