DAL C.P. UNESCO MATERA I DISTRIBUTORI DI POESIA E LETTERATURA SOGNATI DA BRODSKY
Il Comitato Promotore Club UNESCO Matera celebra la Giornata Mondiale UNESCO del Libro e del Diritto d’Autore, istituita nel 1995 per promuovere il piacere della lettura e riconoscere l’apporto universale che la letteratura ha dato al progresso culturale e sociale dell’umanità.
"I libri sono una forza per contrastare quello che Shakespeare definiva 'la maledizione comune dell’umanità: la follia e l’ignoranza’” ha sottolineato la Direttrice Generale UNESCO Irina Bokova, ricordando il 400 anniversario della morte di William Shakespeare e Miguel De Cervantes che ricorre proprio il 23 aprile 2016 e non è casuale.
La costruzione di sedimenti di pace nel cuore degli uomini attraverso le arti, la cultura e la conoscenza è il fine primordiale dell’Unesco che, attuato attraverso il coinvolgimento della comunità cittadina, può giovare alla diffusione di un patrimonio immateriale dove spesso la poesia non arriva, per arricchire la conoscenza, tentare di sollevare il livello culturale e stimolare la fantasia in un mondo sempre più social addicted.
Per l’occasione il C.P. Club UNESCO Matera continuerà a diffondere poesia e letteratura dalla Capitale Europea della Cultura per il 2019, nonché primo sito dell’Italia meridionale Patrimonio Mondiale dell’Unesco, attraverso distributori realizzati a mano e collocati in punti strategici della città, quali le chiese, il Tribunale, la Biblioteca, l’ospedale, alcuni hotel e negozi, librerie, uffici. Autori protagonisti da Omero ai contemporanei, anche inediti. Altri distributori saranno installati a Roma, Perugia, Bruxelles, proprio nel luogo degli attentati per ricordare che la poesia, come tutta l’arte in generale, rappresenta un potente acceleratore delle coscienze, del pensiero e della comprensione dell’universo, consentendo all’uomo di penetrare i dilemmi più subdoli.
E’ coinvolto in questa missione anche il maestro Antonio La Cava che, con il suo “Bibliomotocarro” trasporta cultura su tre ruote dalla fine degli anni 90 per richiamare l’attenzione sulla crescente disaffezione nei confronti del libro da parte, soprattutto, delle nuove generazioni, attratte sempre più dai nuovi mezzi di comunicazione di massa. Dai paesi più ai margini della Lucania ai quartieri più lontani dal centro della città di Matera.
L’iniziativa realizzata dal C.P Club UNESCO – che ha voluto unire a sé associazioni che in vario modo si occupano della diffusione di letteratura sul territorio - nasce dall’idea del premio Nobel per la letteratura Joseph Brodsky (“La poesia dovrebbe essere disponibile in una quantità di gran lunga superiore a quella attuale. Dovrebbe essere onnipresente come la natura che ci circonda […] o come i distributori di benzina, se non come le automobili. […] I libri dovrebbero essere serviti a domicilio come l’energia elettrica o come le bottiglie del latte: dovrebbero essere considerati beni di prima necessità ed avere un costo minimo.”) , consapevoli che i libri costituiscono strumenti di dialogo e di comprensione delle culture, sorgenti di ricchezza immateriale, una terapia che non deve mai sostituire la vita individuale, bensì migliorarla. “La lettura è un’immortalità all’indietro” diceva Umberto Eco, “la lettura è la soglia della vita spirituale, può introdurci in essa ma non costituirla” sosteneva Marcel Proust, o forse è solo la considerazione che una vita non basta e che perdersi nelle molteplici storie che la letteratura ci offre è solo un modus vivendi.
E’ nata ieri sera la pagina Facebook: “Distributori di poesia”. Si auspica una condivisione da parte dei club Unesco di tutta Italia così come della pagina “Comitato promotore Unesco Matera”.
Associazioni coinvolte: “Poesia in azione”, “Energheia”, “SDA Matera”, “Circolo La Scaletta”, “Matera Poesia 1995”, “La città che legge”, “Progetto Libro”, “Radio Radiosa”, “SSA”, “Il bibliomotocarro”.