"MATERA INCANTA DANTE" TRA GLI APPUNTAMENTI IMPERDIBILI PER I 750 DI DANTE

La Società Dante Alighieri nazionale parla di noi. Tra gli oltre 60 appuntamenti dedicati al 750° anniversario della nascita di Dante, l'iniziativa del nostro comitato è in primo piano insieme all'evento 'Dali meets Dante', organizzato a Firenze. Ancora un passo avanti verso Matera inCanta Dante. Grazie ai cantori e a tutto il pubblico che ci ha sostenuto e ci sosterrà in questa magnifica manifestazione. The best is yet to come!

Di seguito riportiamo l'articolo integrale:

L'Italia celebra il 750°anniversario dalla nascita di Dante Alighieri: tutti gli imperdibili appuntamenti in programma

di Giuseppe D'Antonio

Oltre 60 appuntamenti in 25 sedi, con una rete di 40 soggetti impegnati nella celebrazione del 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri. Ravenna continua ad accogliere il messaggio dantesco, con un calendario di manifestazioni di rilevanza nazionale che intendono diffondere il lascito del Sommo Poeta. Sarà il Comune di Ravenna, dunque, a svolgere un vero e proprio ruolo di coordinamento e sostegno delle tante istituzioni e associazioni che si sono impegnate in azioni di valorizzazione dell'opera dantesca dando vita a "Ravenna per Dante", alla quale concorrono la Società Dante Alighieri, l'Istituzione Biblioteca Classense, l’Istituzione Museo d’Arte della città, la Fondazione Cassa di Risparmio, l'Accademia della Crusca, il Centro Dantesco dei Frati Minori, l'Università di Bologna, la Fondazione RavennAntica, l'Associazione Dante in Rete, l'Associazione Nati per Leggere e tante altre prestigiose associazioni. Trenta giorni di attività copriranno un lungo periodo di eventi che andranno da settembre a dicembre. La proposta culturale avviata dalla prestigiosa "Summer School Dantesco" e dalla corale lettura che ha fatto risuonare le piazze e gli antichi chiostri della voce della Commedia di "Oltredante", entra nel vivo con le "Conversazioni Dantesche", in programma dall'8 all'11 settembre nel Salone delle feste di Palazzo Rasponi dalle Teste, che vedranno i protagonisti della medicina e degli studi umanistici confrontarsi sul tema dantesco della nascita nella cultura occidentale. Prenderà avvio la sera dell’11 alle 21, invece, la rassegna "La Divina Commedia nel Mondo": serie di letture internazionali nella suggestiva cornice della Basilica di San Francesco, nel loro ventennale di attività, che hanno portato a Ravenna 55 traduzioni della Commedia. Emblematico simbolo di una vera e propria visione culturale, intessuta di quella stessa capacità di progettare il futuro connessa al messaggio dantesco, è la grande mostra del Museo d’Arte della città di Ravenna, "La Divina Commedia: le visioni di Dorè, Scaramuzza e Nattini", che a partire da sabato 3 ottobre con quasi 500 opere condurrà il pubblico nel profondo della visionarietà dantesca. Di primo piano anche l’attività svolta dalla Biblioteca Classense come la mostra dell’artista Paolo Gubinelli di opere su carta e la grande esposizione dei disegni preparatori della Tomba dell’architetto Camillo Morigia in programma sabato 5 settembre alle 17,30. Martedì primo settembre invece, alle ore 19.30, negli ambienti dell’Ex Ospedale di San Rocco a Matera, è stata inaugurata la mostra “Matera inCanta Dante”, che espone 180 tavole a tecnica mista dell’autore d’arte fiorentino Marco Rindori. La mostra prevede anche l’esposizione di una sequenza di bozzetti e di studi che testimoniano il percorso di ricerca e di ermeneutica condotto intorno all’opera dantesca. La mostra costituisce, inoltre, il primo avvicinamento verso la lettura diffusa della Divina Commedia da parte della gente comune organizzata dal Comitato Promotore Club Unesco Matera , insieme alla Società Dante Alighieri e al "circolo la Scaletta" con il sostegno del Comune di Matera e della Regione Basilicata e che vedrà coinvolti, il 2, 3 e 4 ottobre, oltre trecentosettanta cantori. L'8 settembre alle 18 a Palazzo Rasponi dalle Teste di Ravenna inaugurerà, invece, la mostra fotografica "Dante Esule: percorso contemporaneo". Si tratta di un'esposizione sul cammino di Dante, visto come quello di ognuno di noi, con le sofferenze e gli imprevisti che la vita può portare, ricordando sempre che la speranza e la capacità di saper cogliere ed apprezzare la bellezza attraverso la conoscenza e la cultura sono il fine ultimo da raggiungere. Una mostra itinerante che come prime tappe di presentazione vede Ravenna e Firenze, in occasione delle celebrazioni dantesche, per poi spostarsi in quelle città e territori dove Dante è passato o è vissuto.

Le atmosfere oniriche della pittura di Dalí, nel suo incontro con le suggestioni della Commedia dantesca, sono protagoniste della mostra "#DalìMeetsDante" di scena fino al 27 settembre alla Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi, a Firenze, che si focalizza su una serie di 100 illustrazioni che Dalí ha creato traendo ispirazione dalla Divina Commedia. L’artista spagnolo illustra il viaggio di Dante attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso reinterpretando il percorso dantesco in un’ottica psicoanalitica. Egli riesce a mantenere la sognante atmosfera Dantesca, aggiungendo ad essa il suo inconfondibile tocco surrealista, fatto di figure molli, stampelle e ossa volanti. Il soprannaturale si fonde con un’esplorazione audace della spiritualità, andando a creare una versione unica della Divina Commedia.

Il Castello Sforzesco di Milano ospita per l'occasione, invece, la mostra "Il collezionismo di Dante in Casa Trivulzio", aperta al pubblico fino al 18 ottobre. La mostra racconta la passione collezionistica e filologica tributata in casa Trivulzio, nella Milano dell’Ottocento, a Dante Alighieri. Nell’articolato contesto culturale della Milano di inizio Ottocento, infatti, si aprì in casa Trivulzio una straordinaria stagione di collezionismo librario e di riflessione filologica, che ebbe a oggetto gli autori più illustri della letteratura in volgare delle origini, in particolare Dante Alighieri.

L’omaggio della città di Ravenna a Dante troverà, però, la sua massima espressione nelle celebrazioni che si svolgeranno domenica 13 settembre, in occasione del 694° Annuale della morte di Dante. Il programma delle iniziative prevede la partenza, da Piazza del Popolo, del corteo celebrativo presieduto dal sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci e dall'assessore del Comune di Firenze Sara Funaro, a cui parteciperanno i gonfaloni delle città di Ravenna, Firenze e i figuranti dell’associazione storica Quelli del Ponte. Il corteo raggiungerà la Sala Muratori della Biblioteca Classense, dove il professore Lino Pertile, docente della "Harvard Unversity", proporrà per la tradizionale prolusione, il tema: “Nel tempio del suo voto riguardando: Dante nell’Empireo". Al termine della lezione, dagli spazi classensi il corteo si sposterà presso la Basilica di San Francesco, dove l’Arcivescovo di Ravenna, Mons. Lorenzo Ghizzoni, celebrerà alle 11 la solenne Messa di Dante, animata dalla Cappella Musicale di San Francesco diretta da Giuliano Amadei. Da San Francesco ci si dirigerà presso la Tomba, dove con un solenne cerimoniale ormai codificato negli anni i rappresentanti del Comune di Firenze offriranno l’olio al sepolcro del Poeta, accendendo la lampada votiva che arde ininterrottamente dal 1908, dono anch’essa della città di Firenze. Nel pomeriggio, al Museo Dantesco si svolgerà "Cercando Dante", una caccia al tesoro storica per le vie di Ravenna, per avvicinare la figura ed il ricordo di Dante Alighieri anche alle nuovissime generazioni.

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